m.

324

"

12

 

"

12–20

"

19

1871

1951

1961

12–14

14

–

14

Case sparse

1.871

1.713

–

12–13

Lanzetta

284

267

13

Bardizzà

71

32

13

Case sparse

89

53

–

12–324

Lozzo Atestino

735

647

19

Capitello

78

–

12

Pegorile

41

27

109

Case sparse

664

515

–

Boaria Saline

38

44

13

Schievano

69

63

13

Case sparse

108

86

–

12–324

Valbona

522

398

12

Fienile

36

–

13

Fontanella

148

197

13

Priara

63

75

130

Rovere

135

71

60

779

523

–

1871

1951

1961

Agricoltura

72

55

Industria

10

28

Altre attività

18

17

Totale attiva sulla residente

42

42

Il nome della località sembra essere desunto da luteum (fango) con riferimento ai terreni fangosi e paludosi che vi si stendevano ai piedi del colle sito al centro del territorio.

Durante l’alto Medio Evo vi ebbe possessi la famiglia dei Maltraversi, poi conti di Lozzo; il territorio subì le vicende dell’agro padovano e conobbe le invasioni e la signoria di Ezzelino, degli Scaligeri, dei Carraresi ed infine della Repubblica veneta.
Nella frazione di Valbona fu costruito dai Carraresi agli inizi del secolo XIII, il castello che conserva ancora assai bene la sua caratteristica di costruzione militare, posta a guardia contro le minacce che, attraverso il confinante territorio vicentino, venivano dagli Scaligeri e dai Visconti.
Il comune è uno dei più estesi della regione euganea, coprendo 2.397 ettari, dei quali più dell’84% si stendono in pianura.

– Callegari, Adolfo, Guida dei Colli Euganei (1931, 1963, 1973)
– Michieli, Iginio, I Colli Euganei (1966, Soc. Coop. Tip. Padova)